venerdì 2 marzo 2012

Tempo di Quaresima

Care Consorelle, cari Confratelli, è iniziato il Tempo di Quaresima, che ci condurrà alla Pasqua del Signore, fulcro del messaggio cristiano e più alto riferimento per il nostro esistere di "Compagnia". L'art. 4 del nostro Statuto ricorda i doveri morali dei componenti la "Compagnia". Tra questi, spiccano quelli della lettera a) …accostarsi con frequenza ai Sacramenti e compiere esercizi di preghiera personale, oltre a quelli di carattere comunitario; e quelli della lettera b) effettuare opere di misericordia sia corporali che spirituali verso tutte le persone. Vi invito a vivere con grande intensità questo periodo e a farvi toccare personalmente da quanto ricordato sopra accostandovi con frequenza alla preghiera e donando, nei limiti del vostro possibile, aiuto morale e materiale a quanti ne abbiano bisogno. Vi saluto caramente nel nome di Gesù Cristo Redentore.
Giorgio Saggiani
Priore

martedì 28 febbraio 2012

L'invito del Priore

Cara Consorella, caro Confratello, i mesi che ci attendono costituiscono per noi momenti di grande impegno spirituale nei quali dovremo offrire generosa disponibilità di tempo.
Ti ricordo la giornata di spiritualità e penitenza del 12 marzo, ricorrenza della seconda “inventio” del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo e data ormai istituzionalizzata nella nostra Diocesi con esposizione straordinaria dei Sacri Vasi. Ecco il programma:
ore 9,00: In cripta: apertura dell’urna dei Sacri Vasi. Celebrazione dell’Ora Terza presieduta dal Vescovo. I Sacri Vasi restano in cripta, sull’altare, in attesa di essere portati in Basilica al termine della celebrazione eucaristica. Ore 10,00: Celebrazione Eucaristica nella memoria del Preziosissimo Sangue presieduta dal Vescovo. Al termine della celebrazione i Sacri Vasi vengono portati dalla cripta in Basilica per la venerazione e la preghiera dei fedeli. Ore 15,30: Celebrazione della Via Crucis. Seguono altri momenti di preghiera sul tema della Passione del Signore. Ore 17,30: Celebrazione del Vespro presieduta dal Vescovo. Al termine, i Sacri Vasi verranno riposti nell’urna in cripta. La Basilica rimarrà aperta ininterrottamente durante l’intera giornata.

Prego vivamente, chi potrà, di essere presente a tutti i momenti indicati e di mettersi altresì a disposizione nelle ore centrali della giornata per turni di sorveglianza in Basilica (come lo scorso anno coordinerà Rosanna Golinelli) in quanto, dalle ore 11, i Sacri Vasi rimarranno esposti alla preghiera dei fedeli. Segnala tempestivamente a me (per e-mail o telefono 339 7455784) la tua partecipazione indicando se interverrai ad uno o più dei momenti indicati. Ti ricordo che nella Giornata saranno presenti i confratelli della Confraternita della S.S. Annunziata di Modena con il loro Priore, Confraternita che possiede una Reliquia del Sangue Di Cristo.

Si proseguirà poi la settimana successiva, il 17 e il 18 di marzo con le cerimonie collegate alla festa di S. Anselmo Patrono di Mantova, di cui ti fornirò con successiva e-mail orari esatti. Infine, tale periodo si concluderà con le cerimonie della Settimana Santa che avranno il loro culmine con i riti del Venerdì Santo che inizieranno nel pomeriggio con l’apertura dell’Urna dei Sacri Vasi, successiva celebrazione, e che proseguiranno durante la sera con la solenne Processione per le vie della città.

In ognuna di queste circostanze, che costituiscono il fulcro della attività annuale della Compagnia, ti ricordo che la partecipazione prevede di essere muniti della nostra fascia distintiva.

Desidero, prima di concludere, sottolineare ancora una volta l’importanza della nostra presenza a tutti questi momenti e, soprattutto, ricordarti di segnalarmi tempestivamente la tua partecipazione agli eventi del 12 marzo, ai riti in onore di S. Anselmo Patrono e del Venerdì Santo (naturalmente in base alle tue possibilità e impegni), in modo che si possano predisporre con anticipo tutte le incombenze del caso. Ti saluto caramente nel nome di Gesù Cristo Redentore.
Giorgio Saggiani
Priore  

mercoledì 21 dicembre 2011

Gli auguri del Priore

Care consorelle, cari confratelli, permettetemi, innanzitutto, di ringraziarVi per la dedizione che avete profuso nelle attività del nostro primo anno di vita: sono sicuro siano un buon viatico per i nostri gravosi, ma anche gratificanti impegni futuri che tutti insieme porteremo avanti. In questa circostanza, voglio comunicarvi che siamo molto vicini all’ottenimento, dopo il parere positivo del Consiglio di Amministrazione preposto, da parte della Diocesi di una prestigiosa sede nella quale troveremo adeguati spazi per potere ritrovarci, svolgere le attività indicate dallo Statuto, progettare insieme sempre nuove iniziative al servizio di Gesù Cristo, dei Sacri Vasi e della comunità mantovana. E’ questo motivo di grande gioia per la Compagnia, ma anche di consapevolezza che occorrerà un grande sforzo comunitario per gestire, curare e seguire un bene così prezioso che viene messo a disposizione di tutti noi e che noi, a nostra volta metteremo, dopo averlo ristrutturato, anche a disposizione di tutta la città. E’ perciò con grande fiducia e spirito di servizio che formulo, unitamente al vice-priore mons. Gian Giacomo e al nostro padre spirituale mons. Ulisse, i più fervidi auguri di un sereno Santo Natale e di un felice Anno Nuovo. Che Gesù Cristo fatto uomo sia sempre con voi.

mercoledì 9 novembre 2011

26 Novembre, prima riunione plenaria della Compagnia

Care consorelle, cari confratelli, come preannunciato si terrà sabato 26 novembre la prima riunione plenaria di tutti gli attuali iscritti alla Compagnia. E’ una riunione importante, alla quale credo sia necessaria la presenza di ciascuno di noi. Si inizierà alle ore 10 con la Santa Messa in Sant’Andrea. Al termine, presumibilmente verso le ore 11, ci troveremo presso la Sala della Colonna in P.zza L.B. Alberti, in fianco alla Canonica, per affrontare il seguente odg: 1) Lectio di Mons. Ulisse Bresciani, assistente spirituale della Compagnia: ”Meditazioni sulla Eucaristia”; 2) Informativa del dr. Paolo Bertelli sulla ricognizione alla Reliquia del Preziosissimo Sangue di Cristo custodita dalla Confraternita della SS. Annunziata presso la chiesa di Santa Maria delle Assi in Modena; 3) Relazioni del Priore e del vice Priore: “L’appartenenza alla Compagnia del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo in Mantova”; 4) Prospettive di attività futura; 5) Dibattito generale. Al termine dei lavori, chi lo desidera può ritrovarsi al ristorante “Alla nuova Marasca” del nostro confratello Massimiliano Mari, in piazza Alberti, che per la modica somma di 20 euro servirà crostoni di pane con pancetta steccata e fonduta, risotto morbido alla zucca e cabernet, arrosto di maiale al latte con patate al forno, bignolata, bevande comprese. Vi prego vivamente di darmi comunicazione della vostra partecipazione entro e non oltre sabato 19 novembre, indicando se siete intenzionati a fermarvi anche al pranzo (al quale peraltro possono eventualmente partecipare vostri familiari). In attesa di ritrovarci ad un appuntamento così importante per tutti noi, unitamente al nostro vice priore, vi saluto con grande affetto nel nome di Gesù Cristo Redentore.

Giorgio Saggiani Priore
Gian Giacomo Sarzi Sartori Vice-Priore

venerdì 17 settembre 2010

Le parole di don Ulisse, assistente spirituale della Compagnia

Il ricostituirsi della “Compagnia del Preziosissimo Sangue” offre alla comunità cristiana mantovana una preziosa opportunità: ricollegarsi, con rinnovata consapevolezza, al segno fondante della propria storia. Non solo nel senso – che potrebbe rimanere esteriore – di recuperare una tradizione interrotta, ma anzitutto di riandare al signifi cato di quello che la reliquia è e
rappresenta. Se il riferimento è al Cristo che dona se stesso sul Calvario, far parte della “Compagnia” significa immettersi in un percorso spirituale esigente. È questo precisamente ciò che defi nisce lo “Statuto”, approvato dal vescovo, quando indica gli obblighi morali dei componenti la “Compagnia”: formazione spirituale permanente, preghiera, sacramenti, opere di misericordia sia spirituali sia corporali.
Si tratta di indicazioni forti, nel preciso senso che non propongono un generico devozionismo, sia pure riferito alla più insigne di tutte le reliquie, ma ne ricollegano la venerazione al mistero pasquale e alla dinamica battesimale della vita di ogni credente. Il compito di assistente spirituale, al quale il Vescovo mi ha chiamato, è solo un modesto e fraterno accompagnamento affinché l’esperienza laicale della “Compagnia” possa onorare e testimoniare la splendida intuizione che la lega all’amore del Cristo, il cui sangue è versato per noi e per tutti.

d. Ulisse Bresciani
Parroco di S. Andrea - Assistente spirituale della Compagnia

giovedì 16 settembre 2010

Le parole del Priore, Giorgio Saggiani

Dopo decenni di oblio, rinasce la “Compagnia del Preziosissimo Sangue di Cristo” in Mantova e questa è una notizia che suscita gioia da un lato e induce a riflessione da un altro. Rifl essione perché questa città possiede una delle Reliquie più preziose della storia cristiana e perché tale Reliquia è uno, se non il primo, degli elementi fondanti della nostra identità locale. Questo Sangue è oltretutto veicolo di contatto con tanti popoli e comunità diverse, in Italia, come all’estero: Sue porzioni sono a Weingarten, a Roma, a Parigi, probabilmente a Modena, e ancora dobbiamo indagare su molte altre realtà. Tutti ciò Lo rende ancora più prezioso ed ecumenico.
Attorno alla Reliquia deve perciò ritrovarsi l’intera comunità mantovana nel segno di una continuità con la tradizione, ma anche alla luce, come ben dice Mons. Vescovo, del Concilio Vaticano II che suggerisce di “non cancellare valori ed esperienze plurisecolari, espressione di fede e della pietà popolare cristiana, ma di purifi carli e rinnovarli alla luce della Parola, della Tradizione della Chiesa e dell’autentica spiritualità liturgica, particolarmente eucaristica”.
Con questo spirito ci mettiamo in cammino, comunità di fedeli, nel segno del Sangue di Cristo risorto, per onorarlo ogni giorno nei Sacri Vasi, per riconsegnarlo alla venerazione dei mantovani e per diffonderne la conoscenza a tutte le realtà diocesane d’Italia. Nell’agire di ogni giorno in favore dei più deboli e dei più poveri, nello spirito di servizio ai luoghi ove il Preziosissimo Sangue è custodito, nella ricerca di una rinnovata alleanza con l’intera comunità mantovana si possono identificare perciò i cardini dello spirito con il quale la Compagnia si muove.
Speriamo di darle vita futura proficua e luminosa per una crescita sempre più consapevole e cristianamente orientata dei nostri confratelli e di quanti ad essa si avvicineranno.

Giorgio Saggiani
Priore della Compagnia del Preziosissimo Sangue di Cristo in Mantova

mercoledì 15 settembre 2010

Le parole del sindaco di Mantova, Nicola Sodano

La ricostituzione della Compagnia del Preziosissimo Sangue, dopo cinquant’anni di oblio, è un segno. Un segno da interpretare in senso devozionale ma anche in un’ottica secolare, rappresentandosi autorevolmente come espressione sincera di una ritrovata volontà di recuperare i caratteri e le tradizioni più vere della nostra comunità. C’è un dibattito che, con alterne fortune, agita il mondo politico e sociale: quello sulle radici giudaico-cristiane dell’Europa, soprattutto a fronte delle problematiche sollevate oggi dai grandi fl ussi migratori anche in termini di rapporti interconfessionali. In un simile contesto, la Confraternita meritoriamente assume un ruolo importante nella conservazione e nella valorizzazione della nostra storia e del nostro patrimonio identitario, gettando un ponte tra la comunità cristiana e la città intera. Viene naturale richiamare l’esperienza di Weingarten, dove laici e credenti condividono nelle cerimonie dell’Ascensione un momento di intensa partecipazione collettiva; nell’omaggio alla preziosa reliquia custodita nei Sacri Vasi, anche Mantova auspicabilmente è chiamata a ritrovare sempre più, nel mutuo rispetto di credenti e non credenti, lo spirito gioioso e aggregante di una consapevole celebrazione corale.
Al Priore e ai membri della Confraternita, dunque, nel momento in cui assumono l’onore e l’onere di dare nuova linfa e vigore a una tradizione millenaria, sono lieto di esprimere un sentimento di riconoscenza a nome dell’intera comunità mantovana.

Nicola Sodano
Sindaco di Mantova

martedì 14 settembre 2010

Benvenuti nel blog

Questo blog è a supporto della comunicazione interna ed esterna della Compagnia. Chi volesse pubblicare un contributo potrà trasmetterlo al Priore, che si farà carico dell'eventuale pubblicazione.